Nella ricerca di nuovi equilibri si può dunque giocare con dosi, sapori e ingredienti di stagione per valorizzare nuove o antiche combinazioni sulla tavola. Ci saranno i fasti della zucca, ma anche l’energia portata da frutti come cachi, melagrane, noci da gustare con pane casereccio e formaggi della tradizione, o ancora funghi o le castagne che ispireranno magari lunghe passeggiate nei boschi per respirarne i profumi e portare a casa un poco della loro magia. Di questo incanto fa parte anche l’ indiscusso protagonista della stagione: IL RADICCHIO
INSALATA DI RADICCHIO PERE NOCI E CAPRINO
INGREDIENTI
- 2 cespi di radicchio variegato
- 1 cespo di radicchio rosso
- 50 g di noci sgusciate
- 2 pere Martin Sec
- formaggio caprino
- 2 cucchiai di miele
- olio extravergine d’oliva
- aceto di mele
- pepe
Il leggero gusto amarognolo del radicchio sarà la base perfetta per quest’insalata dai gusti contrastanti, con il dolce delle pere, il miele ed il caprino con tutto il suo sapore. Non rinunciate alla nota croccante delle noci, faranno la differenza.
Fibre, sali minerali, proteine ad alto valore biologico: quante qualità nutrizionali in un’insalata! Chi l’avrebbe mai detto… è anche buonissima!
PREPARAZIONE
- Lavare e tagliare il radicchio; lavare le pere e tagliarle a fettine sottili, quindi porle in una pentola e farle saltare con il miele sciolto in mezza tazza di acqua tiepida.
- In ogni piatto preparare un fondo d’insalata, appoggiare le pere ancora tiepide, i gherigli di noce e una fettina di caprino.
- Condire con un filo di olio extravergine d’oliva, qualche goccia di aceto, pepe a piacere.
Valori nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale il radicchio contiene circa il 94% di acqua e solamente 23 calorie. Questo ortaggio presenta notevoli quantità di sali minerali, in particolare potassio, calcio, fosforo, magnesio e ferro. Tra le vitamine troviamo la vitamina C (circa 11 mg/100g), vitamina A, vitamina B1, B2, B3 e vitamina K. Contiene inoltre carotenoidi e antociani, sostanze con spiccate proprietà antiossidanti e fitosteroli, che concorrono a ridurre il colesterolo cattivo (LDL e VLDL).