CACIOCAVALLO PUGLIESE TESORO DALLA MAGNA GRECIA TRAMANDATO AD OGGI.
Nato tra le colline sud orientali della Murgia, il caciocavallo conquisterà il vostro palato sin dal primo assaggio, grazie alla sua eleganza e alla sua capacità di essere un formaggio autentico che riesce a esaltare il territorio senza vantarsene.

Paesaggio della Valle D’Itria
PERCHE’ E’ CHIAMATO CACIOCAVALLO ?
Probabilmente il nome e la sua diffusione deriva dalla stagionatura fatta nelle forme di CACIO, posizionate “A CAVALLO” di una trave di legno e legate in coppia con un cappio.
Un’altra ipotesi è che, il suo nome provenisse dal marchio di un cavallo, che veniva impresso sulle forme di caciocavallo durante il Regno di Napoli ma di certo la sua storia è molto più antica.

Vacca podolica
Ad esempio nel Mito di Europa , quando Zeus rapisce la bellissima Europa assume proprio le sembianze di un toro podolico ” il Bos primigenius podolicus“ . Legenda a parte, le fonti storiche convergono sulla conquista longobarda come periodo della sua introduzione – VI secolo d. C.
La produzione del caciocavallo è così antica da essere menzionata da Ippocrate, medico e filosofo greco, vissuto tra il 460 e il 370 A.C. in uno dei suoi numerosi libri dedicati all’arte e alla cucina, dove parla per la prima volta di “cacio“.
PARTICOLARITA’
La particolarità del formaggio risiede nel tipo di latte utilizzato, che è molto nutriente perché viene da mucche Podoliche allevate allo stato brado. Questa razza bovina, di provenienza ucraina, fu introdotta nel sud Italia in tempi molto antichi. Una tradizione vuole che siano gli Unni a portarla dalla Podolia nel V secolo d.C, mentre un’altra la attribuisce ai romani. Questi ultimi l’avrebbero trapiantata da Creta, dove allevata già dal II millennio. Basti pensare che il Caciocavallo Silano DOP risale al 500 a.C. in epoca Magna Grecia.
CACIOCAVALLO LA VALLE

Il Caciocavallo al Peperoncino Piccante – La Valle
Il nostro caciocavallo viene prodotto in variante Stagionata, Dolce, al Peperoncino, al Primitivo.
Lo produciamo artigianalmente utilizzando il latte vaccino, al quale vengono aggiunti anche il caglio, fermenti lattici e sale.
Fonte di proteine, calcio, fosforo e vitamina B12, è consigliato in fase di crescita e per i soggetti che soffrono di osteoporosi.